Shuriken Jutsu - Budozena

 

 

Fin dalla preistoria si sono sviluppate molte tecniche di lotta che utilizzano il lancio di armi, pietre, frec ce, giavellotti etc ..

Queste tecniche sono diffuse in tutto il mondo. In Giappone sono conosciute con il nome di SHURIKEN JUTSU.

Le spade degli antichi samurai venivano utilizzate in vari modi, i più comuni sono le stoccate ed il taglio ma, in caso di emergenza, la spada poteva anche essere lanciata contro il nemico, qualora questo si trovasse ad una distanza tale da permetterlo.

L'utilizzo della spada in questo modo risultava essere per il nemico un attacco sorprendente che, se andato a buon fine,  poteva essere risolutivo.

I samurai si accorsero presto dei vantaggi di questo tipo di utilizzo ed iniziarono ad affinarne le tecniche, ovviamente non era saggio lanciare la propria spada, perdendola e restando disarmati, si cominciò quindi a studiare armi create per questa funzione specifica, che fossero comodamente trasportabili, leggere ed economiche.

All'epoca delle guerre civili (più di 400 anni fa) nacque così lo Shuriken-Jutsu.

Gli Shuriken sono armi molto efficaci solo se lanciate dalla corretta distanza, oltre i ni-ken (3,6 metri) si inizia ad avere difficoltà.

Nell'antichità la distanza a cui queste anni  venivano impiegate variava dai san-ken ai yon-ken (5,4 - 7,2 metri), distanza a cui ci si riteneva al di fuori del raggio di azione della maggior parte delle armi conosciute dai guerrieri (ovviamente fatta eccezione per frecce ed armi  da fuoco).

La popolarità degli shuriken in America ed in Europa si deve soprattutto alla diffusione dei film sui ninja, avvenuta fra gli anni 70 ed 80, i quali hanno divulgato l'immagine degli shuriken discoidali con più punte, noti in Giappone come Sha-ken o stelle cinesi e la cui tecnica di lancio non è poi così complicata da apprendere.

Nel Giappone feudale questi oggetti presentavano però due grossi inconvenienti,  il primo era la "portabilità" e la rapidità di estrazione dalle vesti, che veniva compromessa dal numero di punte;  la seconda (sicuramente più incisiva della prima) era la tecnica manifatturiera che nel Giappone feudale, faceva si che i costi fossero molto elevati;  troppo per  un'arma "a perdere".

Nelle antiche scuole giapponesi si diffusero così i Bo-Shuriken, con forma di lunghi chiodi a sezione cilindrica o quadrata, la cu tecnica di lancio derivava da quella del lancio della spada. Da qui lo stretto legame fra le antiche scuole di spada e lo Shuriken-Jutsu.

 

 

 

 

 

 

I risultati ottenuti lo portarono negli anni 70’ a fondare una propria scuola, il  MEIFU SHINKAGHE  RYU,       il quale prevede anche l'utilizzo della catena (Kusari-fundo) e di molte altre armi insidiose ed atte a sorprendere  l’avversario.